Un disco per allontanare malumori e tristezza e dare spazio all'ottimismo: è “Puro Spirito” di Renato Zero.  Il disco raccoglie i brani più pungenti, ironici e trasgressivi della discografia dell’artista: diciassette canzoni che ripercorrono i passaggi più irriverenti e provocatori del Re dei Sorcini, insieme ai due inediti “Sorridere sempre”, con testo di Zero, e “Testimone” che segna il ritorno alla collaborazione con Mariella Nava.
Disponibile in contemporanea anche su iTunes e sugli altri canali digitali (distribuzione digitale Kiver/Tattica), “Puro Spirito” è parte integrante di un più ampio progetto attraverso il quale il cantautore si pone l’obiettivo di rileggere l’intera sua produzione artistica, oltre che ripubblicando ciascun titolo del suo catalogo rimasterizzato (sono appena stati ripubblicati “Zero” e “Voyeur”), anche trasversalmente, individuando, ogni volta, un tema conduttore. Lo scorso anno è stata la volta dell’amore, con l’album “Segreto Amore”. Quest’anno è il turno dell’ironia, che, non a caso, Renato sceglie in questo momento storico.Canzoni entrate nel patrimonio collettivo e che Zero usa anche come bussola per ricordare i passaggi fondamentali della sua storia.
L’artista torna così, a modo suo, a scuotere le coscienze con i brani con cui quasi 40 anni fa ebbe il coraggio di attaccare falsi pudori e pregiudizi dell’epoca, regalando sempre un sorriso: “Sorridere sempre/ ostinatamente/ l’ottimismo serve/ è quella spinta in più/ se un volto si accende/ è un fatto importante/ il mondo si arrende/ se sorridi tu…/ abbasso i malinconici/ il pianto dei nostalgici/ i pessimisti cronici…/e chi non si ama più”: “Sorridere sempre”, primo dei due inediti e brano con cui si apre l’album, è un vero e proprio inno all’ottimismo e all’autostima, scritto da Zero stesso su musica di Maurizio Fabrizio. Gli stessi presupposti positivi ma con una declinazione e uno stile diversi sono contenuti in “Testimone”, brano scritto dall’amica di sempre Mariella Nava: “Senza mai niente di intentato/ sfidarsi e andare avanti/ non indugiare non stancarti/ io sono dietro te/ vivi/ sono io il tuo testimone adesso/ vivi/ prendi tutto il tuo fiato i tuoi giorni il tuo tempo/ vivi/ il tuo cielo è un’agenda affollata di impegni/ io la matita per i tuoi disegni”. |