Un ascolto distratto potrebbe collocare i suoi brani all’interno del genere pop, ma un’analisi più approfondita riesce a captare ricorrenti sfumature jazz, miscelate armoniosamente a sonorità appartenenti alla musica elettronica. Amore, dignità e rispetto sono le tematiche ricorrenti nei suoi brani; si palesano agli occhi degli ascoltatori, facendo prendere consapevolezza di quanto sia importante per un musicista raccontare di un sistema valoriale che tutti considerano perduto. Abbiamo parlato del suo percorso artistico e dell’ultimo album, “Con il bene e con il male”. Un disco capace di condurci in un viaggio tra l’amore fisico e quello romantico, nella concretezza di un sentimento che muove il mondo.  1)Descrivi il tuo percorso artistico con 3 aggettivi.
* Difficile riassumere un percorso artistico con soli 3 aggettivi. Sincero, appassionato, elettrico.
2)Come nasce l'idea di questo tuo nuovo album?
* L’album nasce per dare una continuità al percorso di studio e di lavoro che ho intrapreso prima e dopo la pubblicazione del mio primo disco “Berretti Blu” (2007).
3)Ascoltando Con il bene e con il male, scopriamo un alternarsi di generi musicali. Quale tra questi è quello che ami di più?
Le 10 tracce del cd sono un percorso che attraverso i contenuti classici della canzone d'autore in chiave rock/pop, tocca il jazz, con “Breakman”, sfiora il classico in “Armonie d'autunno, e passa per sonorità elettroniche con “My moon”.
Anche se amo apprendere cose nuove e sperimentare nuovi linguaggi musicali, provo a far coesistere il tutto all’interno di un’atmosfera pop.
E diciamolo w il pop!. Credo anche però che nella vita bisogna saper rischiare. L’importante è farlo con consapevolezza e competenza.
4)Da Berretti Blu a Con il Bene e con il Male, come e cosa è cambiato nel percorso artistico di Stefano Rava?
* Quella di uscire a distanza di 5 anni dal precedente album è stata una scelta. Berretti Blu rappresenta una pietra fondamentale del mio percorso. E’ un album giovanile, ma non per questo privo di emozioni e idee. Con il bene e con il male è un album dove mi presento in chiave più matura, e dove racconto, sia musicalmente che emotivamente quello che sono oggi come uomo e come musicista. Ho cercato di realizzare un lavoro il più coerente possibile, inserendo dei brani che per qualche aspetto o caratteristica fossero in relazione tra loro, come se dovessi raccontare una storia in un romanzo.
5) Quali sono le tre parole che usi di più nei tuoi brani? Perché?
* Amore, dignità, rispetto. Penso che chi scrive canzoni abbia la missione di cercare di sensibilizzare le persone su certe tematiche e valori. Ce n’è bisogno oggi, forse più che in altri periodi. Sono i valori nei quali mi riconosco. Non voglio fare il moralista, sono per unire e non per dividere.
6) Una canzone nota che avresti voluto scrivere? Perché?
* Ci sono 3 canzoni: La donna Cannone, Imagine e Creusa de Mà. Sono tre capolavori dove la musica diventa poesia e la poesia musica.
www.stefanorava.com
http://www.radiostar.it/Stefano%20Rava/
Sante Alagia
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