Provate a pensare ad un brano rock. Pensate alla coordinazione armonica e melodica che lo compone; riff di chitarra ben orchestrati e abile composizione di suoni che ne permettono una rapida riconoscibilità e memorizzazione. Provate ora a pensare quanti tra questi brani si sono fatti promotori di momenti che hanno segnato la nostra epoca, marcando rivoluzioni culturali e di pensiero. Ecco, pensando a tutto questo la vostra testa sarà senz’altro piena di riflessioni che vorrete scrivere da qualche parte. Probabilmente incontrerete una piccola difficoltà a scrivere le vostre frasi, perché sono in inglese. I Madrelingua hanno probabilmente pensato a tutto quello che ho scritto fino ad ora, coniugando l’abile composizione di brani tipicamente rock alla scrittura di testi in italiano, la nostra lingua madre, appunto. I loro brani raccontano le nostre storie in modo cinico e pungente. Ponendosi fuori da ogni forma di retorica svelano l’ideologia dominante, offrendoci molti spunti di riflessione.
Madrelingua per riflettere, e quale modo migliore articolare il nostro pensiero nella nostra lingua madre? (scusate il gioco di parole, maledetto italiano J )
1) Madrelingua, il perché del vostro nome e il vostro percorso artistico in 3 aggettivi!
* Il nome Madrelingua, nasce da quella voglia di sottolineare il fatto che noi siamo Italiani, e noi cantiamo nella nostra lingua madre, senza contagi di oltre oceano! La nostra musica è gioia e dolore nello stesso tempo.
2) Dichiarate di appartenere al genere Rock italiano. Vi piace miscelarlo con altre sonorità? Provenite tutti da esperienze musicali simili?
* Non sappiamo se la nostra musica sia veramente Rock, italiano sicuramente :-) Ci piace suonare e il genere lo lasciamo decidere a chi ci ascolta.
3) Cantare e suonare in italiano può essere considerata la vostra caratteristica principale? Cosa vi differenzia dagli altri gruppi?
* Certo. Cantare in Italiano è la nostra caratteristica principale, insieme a quella di non fare assolutamente cover. Questo ci differenzia da tanti altri gruppi emergenti. La cosa più importante è il modo di scrivere i testi dei nostri brani, in modo molto crudo, e senza girare troppo intorno ad alcune questioni. Questo grazie ad Orazio Di bella, cantante e maestro dei nostri testi!
4) Chi sono i vostri riferimenti artistici? Ascoltando i vostri brani mi è sembrato di notare alcune sonorità riconducibili ai Litfiba (i bei tempi di Piero Pelù) o ai più moderni Rio.
* Cerchiamo di non ricordare nessuno, di avere una nostra impronta musicale, ma capiamo quanto sia difficile farlo. Gli Afterhours sono sempre nei nostri cuori, grande Manuel Agnelli :-).
5) i vostri progetti per il futuro.
* Suonare dappertutto e farci conoscere finalmente da più persone possibili. Vogliamo sciogliere tutti i nodi del complicato mondo della musica. Purtroppo, come ogni cosa nel nostro paese, anche nella musica, se non hai spinte è davvero difficile emergere!
Siamo convinti di potercela fare lo stesso, anche senza aiuti. :-)
http://www.radiostar.it/Madrelingua/
Sante Alagia
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