E’ Amelie (all’anagrafe Paola Memeo) a vincere il prestigiosissimo Premio Lunezia 2012 Nuove Proposte con il brano “Col naso all’insù”, scritto a tre mani insieme a Rebi Rivale e Giovanni Rosina. (Sul podio al 2° posto Erika Biavati e al 3° posto Peppe Civale).  Come ha spiegato Loredana D’Anghera (direttrice artistica della sezione Nuove Proposte Premio Lunezia) Amelie ha convinto la giuria perché ripropone un mondo musicale molto originale che viene completato da una immagine e un modo di proporsi assolutamente “unici” e “personali”. Oggi ci sono molti giovani preparati anche da un punto di vista vocale e musicale, ma l’aspetto fondamentale (e forse la cosa più difficile) è riuscire a distinguersi per un proprio stile e Amelie si propone in maniera del tutto inedita.
Amelie insomma sembra essere una promessa della Musica Italiana a tutto tondo.
La cantautrice ha conquistato giuria e pubblico con la sua voce emozionante e con una canzone ricca di spunti armonici impreziosita ancor più da un testo di spessore. Il brano infatti vuole raccontare un modo di vivere “E stare così, col naso all’insù, per poi sorprendersi…Non credere che il buio sia un limite, io vivo così”. Amelie spiega: “ Il testo scritto da Rebi Rivale riesce esattamente ad esprimere il mio mondo, il mio modo di vivere, è assolutamente rappresentativo di quella che è l’atmosfera “amelitica”..per questo è sincero, vero, e penso che il messaggio sia arrivato molto chiaro. Vivere “Col naso all’insù” è un voler rimanere aggrappati ai propri sogni, speranze, credenze, anche quando la vita ti pone davanti a grosse difficoltà; ognuno di noi dinnanzi all’ “ignoto” ha delle proprie spiegazioni …perché infondo non esistono soluzioni razionali davanti alla morte o davanti ad avvenimenti che noi giudichiamo “surreali”.
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