Notte magica il 19 gennaio 2013 alla Saponeria Club di Roma con il re dei Dj, Boy George, icona di trasgressione, giunto alla celebrità, negli anni ottanta, col suo primo gruppo, i Culture Club.  George O’Dowd, oltre che come Boy George, ha inciso e prodotto, e continua tuttora a farlo, sotto diversi pseudonimi (Angela Dust) oppure celato dietro progetti collettivi (Jesus Loves You, Dubversive) o band solo virtualmente tali, di cui costituisce sempre il componente fondamentale, quando non addirittura l’unico (come nell’ultima trovata, che risponde al nome di The Twin).
Boy George continua ad essere un’icona pop di fama mondiale e un DJ di successo. Ancora una volta, ha iniziato a girare il mondo in tournée come DJ, sul finire degli anni novanta, mentre, all’inizio del Nuovo Millennio, ha recitato come protagonista nel musical londinese Taboo, basato sulla sua vita (George non ha però recitato se stesso, scegliendo invece il ruolo dell’artista di performance australiano Leigh Bowery).
La serata proseguira' con i mix del dj resident Nino Scarico e del dj Simone Cantele. Non manchera' la consueta animazione. Firma la direzione artistica dell'evento Rolando Rubeo. Collaborano diversi pierre di fama, coordinati dal direttore organizzativo Vincenzo Vigorita, mentre ad accogliere gli ospiti vip ci saranno Giuseppe Bambagini e Tatiana Benedet Ugazio.
icona di trasgressione, giunto alla celebrità, negli anni ottanta, col suo primo gruppo, i Culture Club, George O’Dowd, oltre che come Boy George, ha inciso e prodotto, e continua tuttora a farlo, sotto diversi pseudonimi (Angela Dust) oppure celato dietro progetti collettivi (Jesus Loves You, Dubversive) o band solo virtualmente tali, di cui costituisce sempre il componente fondamentale, quando non addirittura l’unico (come nell’ultima trovata, che risponde al nome di The Twin).
Boy George continua ad essere un’icona pop di fama mondiale e un DJ di successo. Ancóra una volta, ha iniziato a girare il mondo in tournée come DJ, sul finire degli anni novanta, mentre, all’inizio del Nuovo Millennio, ha recitato come protagonista nel musical londinese Taboo, basato sulla sua vita (George non ha però recitato se stesso, scegliendo invece il ruolo dell’artista di performance australiano Leigh Bowery |