Grazie per continuare ad inviarci i vs argomenti. Questo è l'ultimo arrivato, molto significativo, che racchiude lo sfogo di tanti e chiude con un buon suggerimento.  OltreOceano coglie l’opportunità per parlare di parlare dell’assoluta impossibilità di emergere che persiste in questo Paese.
Non vuole essere polemica. Ma un dato di fatto. Oggi fior di musicisti veri e con grande talento, sono ridotti alla fame per finire da sconosciuti, a dispetto dei TANTI già noti ( e sempre gli stessi) ( Ormai Ricchissimi) che fino a quando respireranno saranno in Televisione.
Facciamo un’attenta analisi: Su canali Rai e Mediaset non esistono trasmissioni che diano spazio ad artisti emergenti, sia rappresentati da Etichette e non. Solo fiction di Polizia – rappresentaz. Ospedaliere – Carabinieri – con qualche trasmissione che deride la musica presentando non professionisti per sfotto’. ( Es. Raccomandati.)
Qualche anno fa’ a Domenica In e Buona Domenica si dava qualche possibilita’ di Vetrina, oggi persino Costanzo non si serve piu’ di Demo Morselli.
Insomma per noi del settore è la fine.
Non è un pensiero Leopardiano, ma una semplice realtà, dettata da una società che guarda solo l’interesse immediato e non piu’ in operazioni di investimento o rischio.
Di sicuro perché è piu’ facile, meglio un guadagno veloce suggerito da intrallazzi, che uno, frutto di una strategia studiata e ragionata da persone capaci di creare iniziative di lavoro durature.
Speriamo che un giorno i buoni a nulla che hanno solo soldi x comprare tutto, possano trovarsi in difficoltà di fronte ad un mondo, che x essere arrivato alla fine anche dell’ economia x gli stessi motivi; sceglierà la meritocrazia in tutti i settori.
Al momento non vi è nulla. L’unica cosa che si ripete da anni è che la discografia è in crisi xkè non si vendono CD. Ma dove sono i discografici? D’ovè la buona musica? Perkè funzione ancora quella degli anni 60 / 70? Perché le Etichette Major tranne la Sugar, non investono su Emergenti? E’ piu’ comodo pensare che gli artisti già conosciuti vendono quel poco. Di sicuro capiscono poco e non hanno palle.
Infine spero che qualcuno si inventi un sindacato x la categoria, anche un Ministero che investe, che tracci anche l’età per un Big della Pensione. |