
Un appuntamento immancabile è diventato quello con i Talent Show.
Negli ultimi anni hanno raggiunto un’importanza rilevante nel panorama televisivo e dello spettacolo.
Senza dubbio sono un palcoscenico notevole per chi vuole diventare qualcuno nel mondo della musica, dando una grande visibilità e accorciando così i tempi per la notorietà.
Ma i talenti emergenti, ovvero i “diretti interessati”.. cosa ne pensano??
Ho fatto qualche domanda ad alcuni cantanti cercando di capire il loro pensiero in merito all’argomento.
Naturalmente le opinioni sono diverse, ma tutte molto interessanti; c’è chi non ne può proprio fare a meno, li segue assiduamente e non perde occasione per partecipare ai provini, chi invece non li sopporta e crede che non possa esserci paragone con quelli americani, nettamente superiori!!
Si ha però la sensazione, come alcuni mi hanno fatto notare, che questi talent show sfornano tanti cantanti ma poca qualità, molti idoli per ragazzine ma pochi fenomeni musicali, e la domanda sorge spontanea… può durare tutto questo nel tempo??
Da riconoscere, però, che come in ogni cosa, anche i talent show hanno le loro eccezioni.
Rimane - comunque - in alcuni cantanti, una poca fiducia nei confronti di un programma televisivo. In generale, il pensiero comune è che chi davvero merita attenzione perché ha un talento considerevole non riesce ad affermarsi o a partecipare a questi show, perché magari non rientra nei parametri richiesti dal programma.
Purtroppo non si può ignorare che, parlando di televisione, l’auditel resta sempre e comunque un elemento determinate, tutto è vincolato agli indici d’ascolto e i ragazzi non riescono ad esprimere il loro vero talento.
Non si può tralasciare, però, una conseguenza di questa notorietà “lampo” che raggiungono i partecipanti ai talent show.
Indipendentemente dall’essere bravi o meno, diventa d’importanza cruciale il business che si crea intorno agli artisti . Le case discografiche sono le principali protagoniste di questo processo; puntano su coloro i quali, a loro parere, riescono a garantire la sicurezza di un’entrata monetaria senza un impegnativo investimento economico per la promozione del singolo e del disco.
Questo comporta una minore ricerca di ragazzi meritevoli da parte dei discografici.
I due talent show più in vista e di successo del momento si rivelano essere “Amici di Maria De Filippi” e X Factor.
A eccezione di qualche cantautore di parte è nettamente superiore la preferenza per il format prodotto daRai 2, giunto quest’anno alla 3° edizione. X-Factor è considerato meno dispersivo ma più centrato esclusivamente sui cantanti; da notare, però, che la classifica delle vendite dei dischi premia senza dubbio gli Amici di Maria…
A conclusione, ritengo che se questi talent permettono ad alcuni ragazzi di sperare in un sogno e perché no, magari di realizzarlo, che ben vengano, l’importante è non cadere nella banalità delle solite cose già viste, cercando di rendere quanto più possibile i ragazzi e la buona musica unici protagonisti.
Sabrina Carlomagno
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