E’uscito il terzo album di Claudio Domestico, PRENDITI QUELLO CHE MERITI, il disco che segna il suo ingresso nell'etichetta indipendente INRI e dipana la sua matassa intorno al concetto del viaggio. E' un moto fisico: fatto di camminate, corse, treni, aerei, letti stropicciati, divani e ritorni a casa all'alba, ma è soprattutto un moto dell'anima fatto dei momenti in cui si scava dentro di sé e si fanno spietati bilanci su ciò che è stato e ciò che potrebbe essere. Undici canzoni per dirci: Prenditi quello che meriti. Come un'esortazione, un monito.
Lo spirito dolce e cosmopolita che caratterizza sin dagli esordi il temperamento e la musica di Claudio-Gnut permea anche il suo ultimo disco a partire dalla fase compositiva: Gnut scrive mentre gira l’Italia in lungo e in largo, tra le case e gli studi di registrazione degli amici musicisti, così da ottenere il mix perfetto delle diverse anime – e dei diversi suoni – che popolano quest'ultimo lavoro. Impreziosito da featuring importanti come Mattia Boschi e Giovanni Gulino dei Marta Sui Tubi, gli Ottavo Richter ai fiati, Andrea “Fish” Pesce, Roberto “Bob” Angelini e Daniele “Mr. Coffee” Rossi.
Gnut è riuscito così a far confluire nel suo “fiume lento” un'urgenza creativa individuale, contaminata dal punto di vista musicale di ciascun artista coinvolto, facendo emergere in maniera spontanea un'anima poliedri evocare, accanto alle atmosfere malinconiche del passato, una rinnovata e liberatoria leggerezza.
Gnut partirà per un breve tour di presentazione che lo vedrà esibirsi nelle principali città italiane. Tutti gli appuntamenti:
09.5 Duel Beat - NAPOLI
10.5 Arci Ohibò - MILANO
11.5 Officine Corsare - TORINO
15.5 Locanda Atlantide - ROMA
Claudio Domestico aka Gnut è il nuovo fenomeno folk della Napoli 2.0, portatore sano di uno stile di vita da "decrescita felice" e dall'attitudine hobo. Lo hanno paragonato agli artisti più diversi: da Paolo Nutini a Ben Harper, da Nick Drake a The Tallest Man On Earth fino a Riccardo Cocciante. Recentemente ha firmato il tema portante de "L'Arte della Felicità", il film di animazione di Alessandro Rak rivelazione al 70° Festival del Cinema di Venezia e ha curato diversi side-project di successo come Foja e Tarall & Wine.
|