Contro ogni clichè che vede il “venerdì 13” come giorno meno adatto per raccogliere fortuna e successi, fin dalla nascita Patrizio Santo ha intrapreso la strada della numerologia non convenzionale: nato venerdì 13 maggio 1994, venerdì 13 dicembre 2013 arriva a un passo dal Festival di Sanremo, conquistando un posto tra i 60 finalisti della sezione Nuove Proposte ed il 13 giugno, guarda caso venerdì, esce “Slegami”, prodotto da Ondesonore Records e Cinico Disincanto.  E se a tutto questo aggiungiamo, come tradizione suggerisce, che di venerdì non si dà principio all’arte, abbiamo davvero tutte le carte per stravolgere ogni regola.
Una voce inusuale che va ad inserirsi all’interno di un mondo costruito in chiave Soul. “Slegami”, in rotazione radiofonica da oggi venerdì 13 giugno, affonda le sue radici in un universo musicale tipico degli anni 60, rivisitato in chiave decisamente moderna.
Un brano scritto da tre grandi autori italiani Andrea Amati, Francesco Altobelli e Mario Cianchi noti per aver firmato canzoni per Nek, Francesco Renga, Emma Marrone, Paolo Belli, Sugarfree etc... ricco di atmosfere costruite attorno al timbro vocale intimo e preciso del giovane cantante pescarese.
Ci sono cose più o meno facili da cui allontanarsi, da cui slegarsi e alle quali poter chiedere un attimo di respiro. Perchè a volte slegarsi da un rapporto intriso di abitudini comporta il coraggio di rimanere soli.
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