 L’inconfondibile e penetrante voce di Elisa è tornata a solcare le radio e le classifiche musicali da ormai quattro mesi. E’ uscito in Italia il 13 novembre 2009 il suo nuovo Album, “Heart”; a distanza di cinque anni dall’album “Pearl Days”e in seguito all’uscita della raccolta Soundtrack ‘96-06. In apparenza un titolo banale ma che, allo stesso tempo, nasconde sentimenti, emozioni e istinto, sensazioni esternate attraverso i testi. La cantante di un tempo è cresciuta, questo è evidente, in quanto “Heart” si presenta come una commistione di sentimenti più diretti e spontanei: “niente più giri di parole e ripensamenti”, rivela la trentaduenne, ormai matura e consapevole, in un’intervista. Per aver maggior contatto con i testi, l’artista ha desiderato essere la produttrice del disco (aiutata dal chitarrista, nonché suo compagno nella vita, Andrea Rigonat, che si è occupato di scrivere i testi musicali per la chitarra) e quindi con la sua band, in sala registrazione, ha creato i suoni e le melodie che si sarebbero adattati meglio alle tracce. Tutto ciò le ha permesso di capire cosa effettivamente rispecchia le sue idee nell’album e cosa no, in altri termini le emozioni che lei prova e che sente sue. L’Album contiene 14 brani, dislocati nello spazio e nel tempo, tutti pregni di percezioni emotive e sensoriali, al cui capo c’è il CUORE, parola chiave che ripercorre non solo il suo ultimo lavoro, ma anche il suo stato d’animo, essendo diventata mamma della piccola Emma, da pochissimo tempo. Fra le magiche melodie sono presenti due duetti, due canzoni in italiano, una cover e il resto delle tracce è in inglese, lingua che ormai l’artista padroneggia con disinvoltura e sicurezza. Tra le collaborazioni, quella con Giuliano Sangiorgi, cantante dei Negramaro, in “Ti vorrei sollevare”(primo singolo) e l’altra con Antony Hegarty degli “Antony and the Johnsons” nel brano “Forgiveness”. Duetti diversi, ma allo stesso tempo speciali ed eleganti, capaci di mettere in evidenza le doti canore degli artisti coinvolti. Le loro voci si intrecciano alla perfezione, si fondono fino a creare una perfetta armonia. Il secondo singolo “Anche se non trovi le parole”è un pezzo melodico e coinvolgente, che, nella sua semplicità, risulta esser molto mirato ed esplicito, nel trasmettere i sentimenti dell’anima. Degni di nota sono anche brani come “And All I Need”,“Poems by God”, “Coincidences”, toccanti e spettacolari insieme. Ancora una volta Elisa ha dato il massimo, mostrando le sue qualità artistiche, come solo lei sa fare. Probabilmente per la prima volta è riuscita anche a mettere in risalto, mediante le note musicali, la sua personalità e i suoi pensieri di donna ormai matura. La sua singolare voce “ha già girato il mondo dentro a un cuore”, per citare le parole di una canzone della raccolta.
Tracklist:
1. “Vortexes”
2. “And All I need”
3.“Anche se non trovi le parole”
4.“This knot”
5.“Ti vorrei sollevare”
6.“Your manifest”
7.“The big dipper”
8.“Someone to love”
9.“Poems by god”
10.“Someone to love”
11.“Concidences”
12.“Lisert”
13.“Forgiveness”
14.“Dot in the universe”
Manuela Benedetto |