I vincitori del Pronto Chi Kanta Live Contest tenutosi il 6 Giugno 2010 presso l’Aran Pub di Roma sono i Blues F.A.R.M, gruppo Blues romano. Fattorie Musicali ha voluto conoscere meglio il gruppo e i suoi componenti. 
1) Come siete venuti a conoscenza dell' esistenza del Pronto Chi Kanta? Live Contest? Fabio: Un componente della band aveva assistito ad una precedente edizione, non è stato difficile da parte sua convincerci a partecipare! Alessandro: Era a conoscenza un membro della band Andrea: Sono stato una sera all'Aran Pub,dove ho assistito ad una edizione del contest. Mi sono subito reso conto che era pane per i nostri denti ed ho parlato con l'organizzatore per vedere come potevamo partecipare. Sinceramente non pensavo che di li a poco avremmo portato a casa il Groovino.. Rosario: Tramite un componente del gruppo, ma anche grazie ai passa voce tra i gruppi e sui vari socialnetwork Michela: Il nostro secondo chitarrista conosceva il locale ed il contest percui abbiamo pensato di iscriverci. 2) Quali sono state le vostre impressioni sulla serata? Fabio: Beh sicuramente positive, decisamente buona l’organizzazione e gran partecipazione da parte del pubblico. Alessandro: Buone, una bella atmosfera di sana musica Andrea: Penso che questi contest siano molto utili come vetrina per band emergente,ma sopratutto sono occasioni nelle quali un gruppo, non essendo sottoposto alla pressione di un live intero,riesce a dare spesso il meglio di se divertendosi. Almeno così è stato per me...!Poi è carina e simpatica l'organizzazione...e pure la valletta... Rosario: Ottima oganizzazione, belle presenze ma sopratutto molto TV Michela: E' stata molto divertente e ricca di musicisti con un livello tecnico ed artistico davvero alto! 3) Per quale motivo avete scelto di chiamarvi Bluesfarm? Fabio: Ci siamo resi conto che l’acronimo dei nostri nomi formava la parola FARM. Abbiamo subito immaginato una “fattoria blues” collocata in un classico paesaggio americano laddove si suona e si balla a tutte le ore. Alessandro: Perché in primis rispecchia un po’ il nostro modo di fare musica molto personale e genuino, in secundis ,come diceva Toto' , perché farm sono le iniziali del nostro nome (idea avuta dal bassista) Andrea: Non facevo ancora parte del gruppo quando hanno scelto il nome..ma meglio così,perché FARM è l'acronimo dei nomi dei fondatori della band e se ci fossi stato da subito anche io sarebbe venuto fuori BLUES FARMA...la farmacia del blues..per i malati della musica..ahahah! Invece è carina l'idea di FARM: "fattoria del blues". Perfetta per noi che ci siamo messi a lavorare come braccianti in sala prove! Rosario: Perché suoniamo un genere musicale molto vasto sul quale poggiano molti stili moderni e ci siamo resi conto da subito che suonare il blues è come suonare in una grande fattoria, dove tutti collaborano per crescere insieme, questo è uno dei motivi. L'altro di sicuro è perché casualmente l'acronimo dei nostri nomi formava la scritta FARM. Michela: Blues è per il genere che ci rappresenta F.A.R.M. è invece l'acronimo dei nostri nomi: Fabio, Alessandro, Andrea, Rosario, Michela. 4) In quale genere musicale vi collochereste? Fabio: Decisamente il blues … la musica afroamericana che ognuno di noi porta dentro sé e che sentiamo dal profondo, nella vita di tutti i giorni prima che sul palco, anche se è evidente che abbiamo influenze funk, rock, soul. Alessandro: blues Andrea: Beh...il nostro obiettivo è fare Blues quanto più puro possibile, ma poi suonando a volte esce fuori qualcosa che è frutto anche delle esperienze passate di ognuno di noi. Per questo esce fuori dagli amplificatori un Blues/Rock nelle quali si sentono le influenze funky e soul. E' abbastanza eterogeneo come risultato,ma questo ci piace perché ci caratterizza. Rosario: Blues/Rock, un blues con molte influenze Rock Michela: Blues 5) A quale anno risale il vostro esordio? Potete raccontarci la vostra prima esibizione dal vivo? Fabio: L’esordio risale ad una festa universitaria. A giudicare dalla partecipazione del pubblico direi che l’emozione non ci ha impedito di fare un’ottima esibizione! Alessandro: Il nostro esordio risale al 28 Marzo del 2009 al Kokopelly a Morena, e che dire abbiamo subito intuito che il groove era di casa e riuscivamo a ottenere subito consensi. Andrea: alla prima esibizione dei BLUES FARM io ero tra il pubblico ed ero venuto a sentire l'esordio di Fabio,l'altro chitarrista, con il suo nuovo gruppo.Si trattava di una festa universitaria.Non conoscevo ancora gli altri membri e li conobbi quella sera! Ne fui subito rapito,poichè pur provando ancora da poco fecero una grande esibizione! Dopo un anno esatto esordivo alla seconda edizione della stessa festa,dove furono richiamati. Fu il mio esordio con loro e il mio esordio assoluto dal vivo! che esperienza! Ricordo l'emozione..e sopratutto quanto imprecai quando alla richiesta del bis mi si ruppe l'amplificatore...ora ci rido ma quel giorno imprecai come pochi!!!! Rosario: Dicembre 2008 il primo vagito dei FARM in un contesto Universitario dopo solo 3 prove, da lì le basi per portare a casa il primo live in un locale a distanza di un mese, veramente emozionante. Michela: Il nostro esordio risale al 28 marzo del 2009 in un locale di Morena 6) Cosa significa per voi fare musica? Fabio: Significa prima di tutto emozione, solo come l’arte sa fare toccando le corde più profonde dell’anima. Comunicazione, condivisione, espressione sono altri valori riscontrabili nelle nostre interpretazioni. Alessandro: Beh, sicuramente per noi è un modo di esprimere sentimento e passione che abbiamo tutti, poi vedere dal palco che la gente si diverte e ascolta con piacere i nostri brani è la piu' bella sensazione di appagamento che possiamo avere. Andrea: Per me fare musica è un modo per far uscire quello che ho dentro,allo stesso modo nel quale un poeta fa poesie o un pittore fa un quadro. Tra Silvia di Leopardi, la Gioconda e un assolo di Hendrix non cambia molto:è solo un modo diverso per esprimere un emozione!E quando scelgo un pezzo da imparare lo faccio in base all'umore o all'emozione del momento. E cerco nel mio piccolo di di ripercorrerla. Rosario: Il piacere di esprimenre un sentimento vero in contemporanea condiviso tra più persone, come un linguaggio intimo per pochi e non per tutti... Michela: E' la passione che accmuna tutti noi! La voglia di crescere, ognuno col proprio strumento, per trarre più emozioni possibili da questa magia meravigliosa ed poter esprimere, quindi, queste emozioni a quante più persone sia possibile. 7) Ritenete che piattaforme come Radiostar e MySpace svolgano una utile funzione di supporto all' artista? Fabio: Vedremo, per adesso lo speriamo. Alessandro: Se gestite nella maniera corretta si, altrimenti sono solo accozzaglia di nomi e di band. Andrea: Molto!E' un modo semplice e gratuito per farti conoscere! Rosario: Un artista, specie se emergente ha bisogno di tutti gli strumenti possibili per pubblicizzare al meglio le proprie doti, quindi molto utili le due piattaforme a patto che non ci sia sovrapposizione ma integrazione sinergica. Michela: ...NO... 8 ) Avete mai preso in considerazione l'idea di partecipare ad un reality show? Fabio: Non credo abbiamo nemmeno mai pensato all’eventualità. Alessandro: beh sicuramente se portiamo in pubblico quello che succede tra noi sia in sala prove, che al di fuori sicuramente ci scritturano per un film comico. Andrea: No,non ci è mai stato proposto. Non amo i realty,non amo guardarli.Ma non escudo che in un futuro potremmo provere un esperienza di questo tipo.Sarebbe sicuramente una vetrina!! Rosario: Potrebbe essere un'esperienza bellissima... Michela: Beh se questo potese portare ad un miglioramento tecnico e ad offrirci maggiori opportunità professionali ben venga!
Sante Alagia
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