Eccoci con il nostro consueto appuntamento, l' intervista agli artisti presenti nella Pronto Chi Kanta?2010 Collection.  Oggi la nostra Miriam Piro ha intervistato Pietro Sorano, cantautore modenese.
1. Quando è che la musica è entrata nella tua vita?
Solitamente associo questo momento al primo ascolto del 33 giri di Franco Battiato “La Voce del Padrone”. Avevo 13 anni.
2. A quali artisti ti ispiri maggiormente?
Lucio Battisti, Mina, Riccardo Cocciante, Eros Ramazzotti, Fabrizio De Andrè, Franco Battiato, Giorgio Gaber, Francesco de Gregori, David Bowie, Led Zeppelin, Pink Floyd e tanti, tanti altri.
3. Cosa significa per te fare musica?
Fare musica è una passione, una necessità.. è l’ultima stella che c’è.
4. Come nascono le tue canzoni?
La musica è imprevedibile. Quando meno te lo aspetti ti fa delle domande e spesso ti coglie impreparato. Quindi cerchi qua e la le parole giuste per rispondere, e quando ci riesci hai scritto una nuova canzone.
5. Quali sono i temi ricorrenti nei tuoi brani?
L’Amore potrebbe essere uno di questi. L’Amore universale, l’Amore per il proprio partner, l’Amore per la musica, l’Amore per il prossimo, l’Amore per se stessi… Sembra incredibile, ma è un tema sul quale c’è ancora tanto, tanto da dire.
6. Parliamo del brano che sarà presente nella compilation.
“Ma ci sei Tu” è dedicato alla musica, diversamente da ciò che il titolo potrebbe suggerire. Nonostante le nuvole, c’è sempre musica nella mia vita.
7. Cosa ne pensi dell’iniziativa Pronto chi Kanta?
Lo spiegavo in una mail indirizzata alla redazione tempo fa. Trovo che sia una delle cose più geniali create nell’ultimo decennio. Non sto esagerando. E’ un modo simpaticissimo ed altrettanto efficace per dare voce alla musica emergente. Finalmente una novità, qualcosa che potrebbe dare una svolta al mercato discografico.
8. Cosa pensi del mercato discografico italiano? cos'è che dovrebbe cambiare?
Io risponderei più facilmente a una domanda del tipo: Cosa lasceresti dell’attuale mercato discografico? Sono talmente tante le cose da cambiare che è meglio non elencarle. Avremmo bisogno di almeno 500 pagine. L’attuale sistema delirante incentrato esclusivamente sulla “fiction” televisiva prima o poi saturerà le coscienze. L’Artista oggi viene piazzato in tv senza un progetto serio alle spalle. Sa cantare, sa ballare, è giovane, è bellissimo, ma il suo apporto creativo è pari a zero. Il suo successo ha una scadenza, solitamente un anno. Spenta la tv, spento l’Artista. Nella “fiction” dell’anno successivo deve venire alla ribalta nuova carne da macello. E così di anno in anno. Ecco cos’è il mercato discografico oggi: da ricostruire.
9. Pensi che una piattaforma come RadioStar possa aiutare gli artisti ad emergere?
Sono convinto che solo iniziative come questa oggi possono aiutare gli artisti ad emergere. Non esistono altre strade. Internet è il futuro.
10. Quali sono i tuoi sogni, le tue ambizioni? Cosa ti spinge a non mollare nonostante le poche possibilità che vengono date agli artisti emergenti?
Sogni? Ambizioni? Vorrei soltanto regalare le mie emozioni a più gente possibile. Questo è il mio sogno. Questa è la mia ambizione. Questo mi spinge ancora a crederci e a non mollare.
Miriam Piro |