Buongiorno a tutti! Cominciamo la giornata con il nuovo numero della nostra rubrica. X-Factor è ormai terminato, e la nostra Alessia Signorelli ha volto la sua attenzione verso "casa Mediaset", dove in questi giorni è in programmazione la trasmissione " Amici " di Maria De Filippi.
Mentre dall’altra (presunta) parte della trincea televisiva, il talent show canoro chiude i battenti, ‘di qua’ è iniziato lo stillicidio che prende il nome di ‘Amici’ – scuola fittizia di canto e danza (ricordo ancora quando, anni fa, c’era pure recitazione. Quante risate), dove, più che scontrarsi giovanissimi talenti, la fa da padrone il (melo)dramma, la sceneggiata, la lacrima facile.
Non siamo ancora al serale che già ci sono stati odi, liti, punizioni e pianti – nella migliore tradizione della più becera soap-opera sud americana.
Quest’anno anche il maestro di danza Steve La Chance ha deciso di abbandonare la nave. In compenso ci ha lasciato in eredità Garrison – maestro di commozione killer.
Ballerini e cantanti che piangono per scaldamuscoli troppo calati o per microfoni ad un angolo troppo acuto; bagni che diventano bacini di lacrime e confessionali improvvisati.
E’ vero, ci troviamo davanti ad un manipolo di adolescenti, quindi, aspettarsi una maturità che fa difetto a certi adulti, è, se non utopico, quanto meno poco illuminato.
Eppure, più il reality-talent-show va avanti più i ragazzi scelti dimostrano una (a parte ignoranza nel senso proprio di non sapere, eccezione fatta per pochissimi, che la musica va ben oltre Tiziano Ferro, Negramaro e compagnia purtroppo cantante) immaturità, spocchia ed arroganza viste raramente.
Quest’anno, più che di ‘Amici’, sarebbe meglio parlare di ‘Antipatici’ di Maria De Filippi.
E, come dicevo prima, questo è solo l’inizio. Chissà cosa ci aspetterà con l’avvento del serale… |