Buon pomeriggio a tutti i nostri followers, e benvenuti al nostro consueto appuntamento del Sabato. Oggi Fattorie Musicali ha voluto intervistare gli Allerjia. Sentiamo cosa hanno voluto raccontarci :-) Sante Alagia
1) Come direbbe il compianto Mike Bongiorno, signore e signori... ALLERIJA! Presentatevi agli amici di RadiostarTV :-)
Siamo un gruppo musicale con sede a Roma, proponiamo brani originali di genere samba / bossa nova. Il nostro repertorio spazia tra brani scritti e composti da noi, oltre che uno spettacolo di cover di musica popolare (napoletana, pizzica salentina) riarrangiata in chiave gipsy e di classici evergreen italiani e stranieri. Il progetto è nato circa due anni fa e nel corso di questo periodo la band si è distinta ottenendo primi posti a vari concorsi nazionali ( Premio Mia Martini 2009, Premio Augusto Daolio 2009, Premio Fabrizio De Andrè 2010) e suonando in molti locali romani e non solo, associando il tutto a varie feste di piazza e eventi privati.
2) Perché avete deciso di chiamarvi cosi?
Il nome ci e'stato suggerito da un produttore che ha visto in noi la gioia e l'allegria nel fare di questo mestiere uno splendido modo di far trascorrere la vita..abbiamo scoperto in seguito che Allerija e'anche il nome di un personaggio di Conan il barbaro (il boia) e questo strano contrasto ci piace.
3) Parliamo del vostro percorso artistico. Perché avete deciso di creare una band? Da quanto tempo fate musica?
Suoniamo da sempre tutti e tre, ma sono soltanto due anni che condividiamo e costruiamo questo progetto musicale. Due anni pieni di soddisfazioni ed emozioni. A partire dal premio "Mia Martini" nel 2009, passando per il palco dei nomadi ed Irene Fornaciari quando nello stesso anno. Qui siamo riusciti ad aggiudicarci il premio Augusto Daolio. Abbiamo vissuto anche splendida esperienza in Venezuela per l'ambasciata italiana. E infine quest'anno abbiamo vinto a Roma il premio Fabrizio De Andrè.
4) Quante produzioni avete all' attivo? In quale genere musicale ritenete di potervi includere?
Il genere che ci rappresenta è il samba/bossanova, ma nel nostro album, in uscita a fine estate, ci saranno brani pop e rock. Tutto questo per una scelta prettamente commerciale operata dalla nostra produzione artistica. Siamo attualmente impegnati tra un concerto e l'altro con le registrazioni presso gli studi della "Sifare" di Roma, produzione esecutiva di Francesco Digilio, mentre la produzione artistica vede impegnati personaggi che apprezziamo. Abbiamo professionisti del calibro di franco Simone, Giancarlo Passerella e italo Mastrolia. Abbiamo anche la fortuna di essere seguiti per ciò che concerne le scelte dei brani da un critico d'eccezione: Fernando Fratarcangeli; giornalista e responsabile di riviste musicali importanti come "emozioni raro".
5) Parliamo della vostra prima esibizione, cosa ricordate?
Abbiamo cominciato dalla strada, nel quariere romano di San Lorenzo, un po' per gioco, come dice un nostro brano omonimo. Sono ricordi dei quali non ci vergognamo e portiamo nel cuore ogni volta che saliamo sul palcoscenico. Poi sono arrivati i premi, le produzioni e i viaggi.
6) Uno strumento che parla di voi?
Senza dubbio la chitarra classica o acustica che sia. Il nostro stile parte proprio dall'unione di due chitarre e tre voci che volevano sostituire il set minimo d'orchestra. La chitarra classica sostituisce percussioni e basso, quella acustica armonizza nel limite delle nostre possibilità. :-)
7) La vostra musica ha il sapore di...
Capri, di mare, coi suoi rimpianti e le tormente. Di sole e pioggia. Di noi e dei nostri progetti; dell'inettitudine perenne che ogni artista porta nel cuore un pò per prassi e un pò per gioco!
8 ) RadiostarTV, ci siamo iscritti perché...
Perché ci è piaciuta la serietà,la freschezza e la dedizione che vi spinge a lavorare in modo trasparente e interessato verso i vostri artisti. Volevamo far parte del gruppo e siamo onorati.
Cogliamo l'occasione per complimentarci con tutti i nostri colleghi, l'Italia ha davvero tanto da dire ancora.
9) I vostri rapporti con le case di produzione discgrafica
Oltre alla Occupa etichetta che investe su noi abbiamo avuto diverse audizioni con Roberto Rossi di Sony bmg. Mara Maionchi ci ha ascoltati in apertura ai Nomadi; e abbiamo dedotto una cosa: questi personaggi sono interessati ai talent- show perché hanno l' azzurro alibi che la discografia è ferma. Secondo noi basterebbe cambiare il supporto e la distribuzione/vendita. Noi emergenti sappiammo che la vendita di un disco funziona solo dopo e durante un bel concerto.
10) In Italia la musica è...
Sul due..purtroppo.
Sante Alagia |