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Note Biografiche: Oggi Classe 1900 sono LEO (Leonardo Squicciarini, classe 1976) e ANDY (Andrea Schirinzi, classe 1979) sono un duo pop che dopo anni passati tra pop e ReB in perfetto stile americano, sono pronti a tornare sulla scena con un brano esplosivo e un album in lavorazione dalle sono ...

Note Biografiche: Oggi Classe 1900 sono LEO (Leonardo Squicciarini, classe 1976) e ANDY (Andrea Schirinzi, classe 1979) sono un duo pop che dopo anni passati tra pop e ReB in perfetto stile americano, sono pronti a tornare sulla scena con un brano esplosivo e un album in lavorazione dalle sonorità pop, promettendo di fare la differenza in linea con il mercato internazionale. Dopo album d’esordio (2005) ”Prima Classe” con  singolo d’esordio “Adesso Muoviti” e successivamente “Non Fermarti Mai” raggiungono un ottimo posto della music chart italiana, anche come uno dei singoli più venduti nel luglio 2005. Negli anni che seguono, la scalata all’olimpo del successo sembra essere in salita, uno dei loro brani viene usato nel film FORGETTING SARAH MARSHALL” della Universal Pictures di Hollywood che sarebbe uscito nel 2008 . Improvvisamente il terzo di Classe 1900, MAX (Massimo Tamagno, classe 1977), si ammala gravemente di un male incurabile. Leo e Andy coscienti della scia di successi e che il momento è opportuno per mettere le basi solide per un successo garantito, decidono di rinunciare al music business per stare vicini all’amico, ma purtroppo li lascia il  9 ottobre 2009. Leo e Andy hanno faticato a riprendere la loro vita di sempre ma sanno di aver fatto una promessa a Max, di completare un giorno quello che insieme con tanta passione avevano iniziato e ritentare di rendere i Classe 1900 una band di successo. Oggi dopo tanta sofferenza che li ha portati ad una profonda maturazione di se stessi si presentano in una veste naturale e semplice, non vogliono strabiliare all’apparenza, ma vogliono essere riconosciuti come persone normali e reali. Il nuovo progetto musicale parte da una crescita artistica  che trova ispirazione  nella  vita di tutti i giorni e nel suo continuo cambiamento, la musica diventa così l’unico modo per fotografare il tempo che non si può fermare.