Data assolutamente da ricordare, quella del 28 ottobre a La Feltrinelli di Napoli, per vivere live "PASSION FRUIT" l'ultimo album della cantante e attrice tunisino-napoletana, M’BARKA BEN TALEB. Sarà infatti presentato il 28 ottobre dal giornalista Federico Vacalebre a Piazza Martiri alle 18.00 l'ultimo disco di M’BARKA BEN TALEB, pubblicato da Graf/Full Heads e prodotto da Jerry de Concilio con Michele J Romano, che vede la firma del beatmaker Tonico 70, del violoncellista Arcangelo Michele Caso e di Salvio Vassallo per la produzione artistica.
In questo nuovo album l’artista gioca con le lingue, passando dal francese all'italiano, dal napoletano all'arabo, ma anche con i ritmi e i beat. “Passion Fruit” contiene 6 cover di grandi successi nazionali e internazionali, qui reinterpretati al femminile con ironia e sensualità, e 3 brani inediti nati dall’incontro con il maestro della nuova canzone napoletana, Enzo Gragnaniello, il beatmaker Tonico ’70 e il chitarrista Fausto Mesolella, oltre che dalla collaborazione con giovani creativi “newpolitani”. Questa la tracklist del disco “PASSION FRUIT”: “Storia d’amore”; “Nun te scurdà”; “Je t’aime moi non plus”; “Guaglione”; “Nisciuno”; “Le vie en rose”; “Sotto ‘o cielo ‘e Paris”; “Passion Fruit”; “Besame mucho”..
Il disco “Passion Fruit” è stato anticipato in radio dai brani “Je t’aime moi non plus”, un’inedita versione etnofunk del brano di Serge Gainsbourg (il cui video diretto da Elena De Candia e ambientato nella splendida cornice del Salone Margherita di Napoli e da “Storia d’amore”, una versione electro-swing del celebre brano di Adriano Celentano (di cui uscirà a breve il videoclip).
M’Barka Ben Taleb, reduce dall'ennesimo successo con "Passione tour", al fianco di James Senese, Raiz, Fausto Mesolellae tanti altri, e dall’esperienza cinematografica che l’ha vista tra gli interpreti di "Gigolò per caso", al fianco di John Turturro, Woody Allen e Sharon Stones, è un’artista trasversale che canta, suona e balla, fondendo senza censure più patrie, più tradizioni e più culture e traducendo così in arte il suo stile di vita.
Definita dalla stampa “la leonessa magrebina” e “la risposta arabo-partenopea a Grace Jones”, ha iniziato la sua carriera come vocalist di Tony Esposito e di Eugenio Bennato, ma le sue collaborazioni con grandi musicisti e cantautori italiani spaziano da James Senese a Enzo Gragnaniello, da Franco Del Prete a Gigi Finizio e tanti altri. M’Barka Ben Taleb, dopo il suo progetto discografico “Alto Calore” (2005), entra nel mondo del cinema grazie a John Turturro che la vuole tra i protagonisti di “Passione”, film di culto del 2010 presentato alla Mostra di Venezia in cui la Ben Taleb traduce in arabo “’O sole mio” e “Nun te scurdà” e partecipa alla catarsi di “Tammurriata nera”. Dal film nasce l’idea dello spettacolo “Passione tour” (2012), premiato dal folk festival di Loano, che porta M’Barka ad esibirsi sui palchi di tutta Italia al fianco di James Senese, Raiz, Fausto Mesolella e tanti altri, mescolando voce, musica e cultura.
|