info
ÆMÆT
Alternative Rock / Grunge / New Wave
New album release date: 18 03 2013
(english version down)
Il rock degli Æmæt esplode prepotentemente da emozioni intestine e subconscie: rabbia, risentimento, oppressione emergono improvvise in un graffio sul volto, in uno sguard ...
ÆMÆT
Alternative Rock / Grunge / New Wave
New album release date: 18 03 2013
(english version down)
Il rock degli Æmæt esplode prepotentemente da emozioni intestine e subconscie: rabbia, risentimento, oppressione emergono improvvise in un graffio sul volto, in uno sguardo avido e rabbuiato, alla ricerca di una vendetta che vuole significare giustizia. Una violenza che nasconde un forte sentimento di tristezza e di angoscia, mascherato per salvare non solo i membri della band, ma lo stesso pubblico ascoltatore.
Dalle tristi vicende della realtà , governata più da forze malefiche che benefiche, nasce l’indagine della band intorno al sentimento di rivalsa e alla profonda tristezza che le condizioni attuali della società occidentale e capitalista sull’orlo del fallimento provocano non solo sulla coscienza, ma sul subconscio dell’umanità .
Questi sono i temi affrontati embrionalmente nel primo EP della band, “Muse of Lustâ€, del 2011, e dispiegati in tutta la loro complessità nel primo vero lavoro del gruppo, “Human Quasarâ€, in pubblicazione con la collaborazione dell’indie label Red Cat Records il 18 marzo 2013.
Dall’anno di formazione, il 2010, la band non solo ha prodotto due lavori ufficiali, ma ha ottenuto anche diversi riconoscimenti:
• Miglior progetto Rock/New Wave nell’ambito del festival nazionale Anime di Carta in Vibr Azioni sonore 2011;
• Secondo posto al festival nazionale Green Music Festival, 2011;
• Pubblicazione del singolo “The Hangman†sulla compilation “Riot on sunset, vol. 31†dell’etichetta 272 records, Los angeles;
Nel gennaio 2013 la firma con l’etichetta fiorentina Red Cat Records, con la quale viene pubblicato il primo album della band, “Human Quasarâ€. Il 9 aprile viene pubblicato il videoclip del primo singolo, The Iconoclast, diretto da Paola Rotasso, con Valentina Reggio e la fotografia di Davide Manca.
Ininterrotta l’attività live della band, in particolare nell’ambito della capitale, dove ha suonato nei migliori locali tra cui Locanda Blues, Jailbreak e Stazione Birra.
La band ha avuto modo di condividere il palco con personalità musicali affermate come 24 grana e Iosonouncane.