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La parabola artistica di Michele Papale, autore ed interprete casertano, parte con l’ideazione, nel 1997, degli On. La formazione, composta di un valido e poliedrico organico, negli anni è andata confermandosi come un marchio creativo costante, grazie al tocco inventivo del leader cantauto ...

La parabola artistica di Michele Papale, autore ed interprete casertano, parte con l’ideazione, nel 1997, degli On. La formazione, composta di un valido e poliedrico organico, negli anni è andata confermandosi come un marchio creativo costante, grazie al tocco inventivo del leader cantautore, oltre che per le collaborazioni e partecipazioni susseguitesi nel tempo (Sanremo Rock nel 2001 e un bis all’Accademia di Sanremo nel 2002 e nel 2004).La produzione del gruppo propone da anni sue proprie connotazioni espressive, derivanti in larga percentuale dalle stesure di Michele Papale; nei propri testi, ancor prima che nelle musiche, l’interprete si appropria di esperienze ad ampio spettro, contesti di solida imponenza affiancati a suggestioni frammentarie, al confine con l’inafferrabile (valgano per tutte Noi giovani e Alba nera). L’estro riversato nei propri pezzi parte dalla consapevolezza di quanto l’esperienza di vita possa essere variegata, cosicché l’ispirazione è modellata sulla base di questa forza mutevole che anima i brani. Nel febbraio 2008 rientra nella rosa di selezionati a Napoli per la prima edizione di X Factor, talent show in onda su RaiDue. Con Michele Fischietti realizza, nel gennaio 2009, gli arrangiamenti a 2 suoi brani “Lassù” e Signorina libertà Gennaio 2010 la distribuzione digitale del suo album di 12 brani dal titolo“Sono fatto cosi” con Zimbalam. Le risorse di Michele Papale si sono orientate di recente ad un messaggio di dolcezza e di tributo all’eredità di Rino Gaetano, salutato con stima anche da Elio Scarola, Presidente del Fan Club ufficiale dell’artista crotonese; il brano Rino è velato dalla polemica per quelli che un tempo storcevano il naso a geniali creatori come Gaetano e che ora, invece, lo osannano e incensano con clamore panoramico. La canzone è rappresentativa della collaborazione che Michele Papale ha avviato con il noto chitarrista e arrangiatore Adriano Guarino. Nei suoi brani si ritrova costante il respiro sensibile verso la varietà delle esperienze di vita, la fedeltà alla musica come strumento di narrazione a tutto tondo e il legame d'intesa con la chitarra, compagna e traduttrice di ispirazioni.